Gianni Canova

Canova Gianni - Rettore IULM Milano

  • Ateneo: Libera Università di Lingue Comunicazione IULM Milano
  • Scad.: 31 ottobre 2024
  • Ord.: Storia del cinema e filmologia
  • Nata/o: 16.02.1954 a Castione della Presolana
  • Sede: Via Carlo Bo, 1 - 20143 Milano
  • Tel.: Tel.02 891412874, 02 891412474 Fax 02/891412310
  • Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Dal 1° novembre 2018 è Rettore dell’Università IULM

Incarichi accademici
Pro Rettore Vicario, Pro Rettore alla Didattica, alla Comunicazione e agli Eventi presso la Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano. Preside dal 2009 al 2017 nella Facoltà di Comunicazione, Relazioni Pubbliche e Pubblicità.

Altri incarichi
Prima di entrare in ruolo presso la IULM, ha insegnato Poetiche del cinema contemporaneo presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e ha tenuto corsi e workshop sulla comunicazione visiva per l’Università Bocconi di Milano.
 
Fondatore e direttore del mensile di cinema e spettacolo Duel (poi Duellanti), è stato critico cinematografico per  la Repubblica, Sette del Corriere della Sera e la Voce di Indro Montanelli.
Ha collaborato con Bianco & nero, Letture, Segnocinema, Rolling Stone, Elle e Vogue e da oltre dieci anni è titolare di una rubrica di cinema e economia sulla rivista Economia & Management edita dalla SDA Bocconi. Collabora con il Domenicale di Il Sole 24 0re. Attualmente è responsabile del format I mestieri del cinema sul portale “We Love cinema”

Dal 2001 al 2009 è stato Direttore artistico del Festival “Leggere il Novecento” di Ancona.
Dal 2001 al 2005 ha fatto parte come rappresentante italiano del Comitato scientifico del Festival Internazionale del Film di Locarno (Svizzera).
Dal 2005 al 2007 è stato membro del Comitato Scientifico del Festival del Cinema di Roma.
Dal 2008 al 2009 è stato direttore artistico della manifestazione Martini Première per l’assegnazione di un premio ai film italiani più innovativi dal punto di vista della sperimentazione e della ricerca sul linguaggio.

Dal 2010 al 2014 è stato Presidente della CUC, l’associazione scientifica che raggruppa tutti i docenti di Cinema, televisione e new media delle università italiane.
Dal 2012 è ideatore e direttore della rivista 8 ½. Numeri, visioni e prospettive del cinema italiano, edita da Cinecittà/Istituto Luce.
Dal 2013 è membro del Comitato Scientifico del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
Nel 2014 ha curato la retrospettiva Effetto Luce per celebrare a Roma i 90 anni dell’Istituto Luce.
Nel 2016 è nominato nella commissione interministeriale MIUR MiBACT che deve stendere le linee guide per l’inserimento della didattica del cinema nelle scuole.

Nel 2017 è nominato nel Consiglio Superiore per il cinema e gli audiovisivi istituito presso il MiBACT.

Nel 2010 ha esordito nel panorama della narrativa italiana con Palpebre, un thriller cupo e visionario, ambientato a Milano nel 2004.
Nel  2018 ha tenuto una “carte blanche” su Federico Fellini al Festival del Cinema Italiano di Villerupt.

E’ stato anche curatore di numerose mostre multimediali.
Nel 2002 ha ideato e curato la Mostra Le citta in/visibili, ispirata all’omonimo romanzo di Italo Calvino (Triennale di Milano, 4 novembre 2002-9 marzo 2003).
Nel 2004 è stato il curatore della mostra Dreams. I sogni degli italiani in 50 anni di pubblicità televisiva italiana, per conto della Rai e della Triennale di Milano (Triennale, 16 febbraio – 31 maggio 2004).
Nel 2007-2008 ha ideato e curato la Mostra anni settanta. Il decennio lungo del secolo breve (Triennale di Milano, ottobre 2007-marzo 2008), che ha raggiunto oltre 80.000 visitatori.
Nel 2011 ha curato la Mostra Al cinema con il cappello. Borsalino e altre storie (Triennale di Milano, gennaio-marzo 2011).
Nel 2012/13 ha curato la sezione cinema della Mostra Dracula e il mito dei vampiri (Triennale di Milano, 23 novembre 2012-24 marzo 2013).
Nel 2013 ha curato la Mostra Alfred Hitchcock nei film della Universal Pictures (Palazzo Reale, Milano, dal 21/6/2013 al 22/09/2013)
Nel 2014 ha curato la mostra L'universo di Pier Paolo Pasolini, al Castello Carlo V di Lecce.
Nel 2017 ha collaborato come consulente artistico alla realizzazione della mostra Viva Vivaldi. The Four Season Mystery al Museo Diocesano di Venezia (dal 13 maggio 2017 – fino a fine 2018)

PRINCIPALI AREE DI INTERESSE SCIENTIFICO
Cinema: storia, teoria, tecniche
Visual Culture: forme e dispositivi del visibile
Televisione e media audiovisivi
Estetiche visuali della contemporaneità
New media, comunicazione e cultura di massa
Estetiche e narrazioni del digitale

Maggiori pubblicazioni

Tra le sue pubblicazioni, i volumi Divi Duci Guitti Papi Caimani. L'immaginario del potere nel cinema italiano, da Rossellini a The Young Pope (Bietti, 2017), Quo chi? Di cosa ridiamo quando ridiamo di Checco Zalone (Sagoma, 2016), Cinemania. 10 anni 100 film, il cinema italiano del nuovo millennio (Marsilio, 2010), Robert Zemeckis (Marsilio, 2008), L’alieno e il pipistrello. La crisi della forma nel cinema contemporaneo (Bompiani, 2000), Giancarlo Basili. Spazio e architettura nel cinema italiano (Alexa Edizioni, 2000), L’occhio che ride (Editoriale Modo, 1999), Nirvana. Sulle tracce del cinema di Gabriele Salvatores (Zelig, 1997), David Cronenberg (Edizioni Il Castoro, 1994).

Nel 2002 ha realizzato come curatore il volume sul cinema dell’Enciclopedia Universale Garzanti e ha curato il volume 1965-1969 della Storia del cinema italiano (in 15 volumi) edita dalla Scuola Nazionale di Cinema, pubblicato nell’aprile 2002 da Marsilio. Nel 2004-2005 ha coordinato una ricerca sui rapporti fra cinema italiano e tecnologia i cui risultati sono pubblicati nel volume Il lato oscuro delle macchine. La rappresentazione della tecnologia nel cinema italiano contemporaneo (Carocci, 2005). Nel 2011 ha coordinato con Giulio Bursi una ricerca sull’archivio cinematografico dell’AEM di Milano, i cui risultati sono pubblicati in Cinema elettrico (Rizzoli 2011).

Sempre nel 2011 ha curato e coordinato con Luisella Farinotti una ricerca sulla “geografia” del cinema italiano contemporaneo i cui risultati sono pubblicati in Atlante del cinema italiano. Corpi paesaggi figure del contemporaneo (Garzanti, 2011). 

Ha collaborato poi come curatore della sezione cinema a numerose mostre tra cui Trash. Quando i rifiuti diventano arte (a cura di Lea vergine, prodotta dal MART di Trento e Rovereto), Rosso vivo. Mutazione, trsfigurazione e sangue nell’arte contemporanea (a cura di Francesca Alfano Miglietti, PAC di Milano), Spazio e architettura nel cinema italiano (Mole Vanvitelliana, Ancona), Play Attention Please (a cura di Luca Beatrice, MAN di Nuoro), Il Bacio. Arte italiana fra romanticismo e Novecento (Scuderie del Castello Visconteo, Pavia 2009).

Ha lavorato spesso anche per la televisione. Autore con Felice Pesoli del programma Le parole del cinema (trasmesso da Telepiù), ha realizzato video e documentari su personaggi della cultura italiana contemporanea (Alda Merini, Leo Wachters, Ettore Scola, Nino Manfredi) e format o programmi per Netsystem e My-Tv. Ha collaborato alla realizzazione di Bradipo, sit-com trasmessa nel 2001 da MTV ed è autore della sit-com interattiva Come tu mi vuoi, prodotta e distribuita on line da My-Tv.
Dal 2005 è critico cinematografico per Sky Cinema, nonché autore e conduttore del programma Il cinemaniaco.

Fa parte dell’Editorial Board delle seguenti riviste scientifiche:
Cinema & Cie G.A:M.E: Games as Arts, Media, Entertainment
Bianco & Nero L’Avventura.

G. Canova, “Più furti che delitti. Uno sguardo intermediale sulla genesi del giallo in Italia”, Bianco & Nero, fascicolo 587, maggio 2017, pp.30-47.
G. Canova, “Divi Duci Guitti Papi Caimani. L'immaginario del potere nel cinema italiano, da Rossellini a The Young Pope”, Bietti, 2017.
G. Canova, “Contro la commedia, per la commedia”, in A. Grasso (a cura di), Storia della comunicazione e dello spettacolo in Italia - Vol. III. I media alla sfida della convergenza (1972-2012), Vita e Pensiero, Milano 2017, pp. 166-169.
G. Canova, “The Jazz Singer and the Birth of the Jazz-Film”, in: L. Oleastri, N. Ossanna Cavadini (a cura di), A Century of Jazz. Impromptu Creativity, Skira, Ginevra-Milano 2017, pp. 56-61.
G. Canova, “Quo chi? Di cosa ridiamo quando ridiamo di Checco Zalone”, Sagoma, Milano 2016.
G. Canova, “Imago Mundi. Il cinema come perenne approssimazione dell'immagine alla forma del mondo”, in: A. Colonnetti, G. Dorfles (a cura di), La logica dell'approssimazione nell'arte e nella vita, Silvana, Milano 2016, pp. 82-83.

G. Canova, “Estate violenta di Valerio Zurlini”, Fata Morgana, n. 30, 2016, pp.15-21.
G. Canova, “Nella morsa fra la maschera e il nulla: La grande bellezza”, in: R. De Gaetano, B. Roberti (a cura di), Toni Servillo. Oltre l'attore, Donzelli, Roma 2015, pp. 199-205.
G. Canova, “Il neorealismo e la mancata democrazia culturale di massa”, in: M. Guerra (a cura di), Invenzioni dal vero. Discorsi sul neorealismo, Diabasis, Parma 2015, pp. 153-157.
G. Canova, “Potere”, in: R. De Gaetano (a cura di), Lessico del cinema italiano. Forme di rappresentazione e forme di vita. Vol. 2, Mimesis, Milano 2015, pp. 429-506.
G. Canova, “Il 'conflitto' tra immagini e parole nella filmografia di Stanley Kubrick”, in: G. Forti, C. Mazzucato, A. Visconti (a cura di), Giustizia e letteratura 2, Vita e pensiero, Milano 2014,  pp. 466-475.
G. Canova, “La critica ai tempi di Tripadvisor”, in: F. Purini, F. Moschini, C. De Albertis (a cura di), La critica oggi, Gangemi, Roma 2014, pp. 61-63.
G. Canova, “When Images Look Back at Us: Found Foutage and Strategies of Questioning”, in:  S. Toffetti (a cura di), Morality and Beauty. Marco Bellocchio, Istituto LuceCinecittà, Roma 2014, pp. 231-239.
G. Canova (a cura di), Voglia di Cinema. Comunicazione e promozione del film in Italia, UDINE:FORUM, Udine 2013.
G. Canova, “Introduzione”, in: G. Canova (a cura di), Voglia di cinema. Comunicazione e promozione del film in Italia, UDINE:FORUM, Udine 2013, pp. 7-9.
G. Canova, “L'etere e il nulla. La rappresentazione della TV nel cinema italiano”, in: A. Grasso (a cura di), Storie e culture della televisione italiana, Mondadori, Milano 2013, pp. 257-268.
G. Canova, “Profumo di cinema. Qualità e innovazione nella nuova serialità televisiva italiana”, in: M. Scaglioni, L. Barra (a cura di), Tutta un'altra fiction. La serialità pay in Italia e nel mondo. Il modello Sky, Carocci, Roma 2013, pp. 109-112.
G, Canova, “I ruderi e le rovine: l'archeologia nel cinema italiano”, in: V. Trione (a cura di), Post-Classici, Mondadori Electa, Milano 2013, pp. 54-61.
G. Canova, “L'istrice e il pavone. Beppe Grillo da attore mancato a comico tribuno e leader politico”, Bianco e Nero, n. 575, 2013, pp. 49-56.
M. Abis, G. Canova (a cura di), “I festival del cinema. Quando la cultura rende”, Johan & Levi, Monza 2012.
G. Canova, “Fra il pellegrinaggio e il rito. La via italiana dei festival del cinema”, in: M. Abis, G. Canova (a cura di), I festival del cinema. Quando la cultura rende, Johan & Levi, Monza 2012, pp. 9-12.
G. Canova, “Il bianco, il rosso, il Giugiaro. Moretti, il cinema e il design”, in: V. Zagarrio (a cura di), Nanni Moretti. Lo sguardo morale. Marsilio, Venezia 2012, pp. 60-65.
G. Canova, “La critica come intelligenza del mondo”, in: P. Bianchi (a cura di), Appunti dalla prima fila: la grande critica cinematografica sulle pagine del Gatto selvatico, 1955-1964, Rizzoli, Milano 2012, pp. 7-21.
G. Canova, “L'ipertrofia delle cose. Cinema, design e architettura nell'Italia degli anni '60”, in: S. Della Casa, D.E. Vigano (a cura di), Pop Film Art. Visual culture, moda e design nel cinema italiano anni '60 e '70, Edizioni Sabinae, Città di Castello 2012, pp. 78-83.
G. Canova, “Postilla”, in: R. Menarini (a cura di), Le nuove forme della cultura cinematografica: critica e cinefilia nell'epoca del web, Vol. 1, Mimesis, Milano 2012, pp. 179-182.
G. Canova, “Rotaie, viadotti, autostrade”, in: B. Albrecht, M. Biraghi, A. Ferlenga (a cura di), L'architettura del mondo. Infrastrutture, mobilità, nuovi paesaggi, Compositori, Bologna 2012, pp. 232-239.
G. Canova, “Il vampiro, il cinema e la peste delle immagini”, in: AA.VV., Dracula e il mito dei vampiri, Skira, Milano 2012, pp. 51-63.
G. Canova, “Il fantasma del realismo”, Micromega, n. 6, 2012, pp. 3-10.
G. Canova, “Prefazione”, in: F. Prono (a cura di), Nella solitudine dello sguardo: il cinema di Daniele Gaglianone, Xanadu, Vol. 5, Bonanno, Roma 2012, pp. 9-10.
G. Canova, L. Farinotti (a cura di), “Atlante del cinema italiano. Corpi, paesaggi, figure del contemporaneo”, Garzanti, Milano 2011.
G. Canova, G. Bursi (a cura di), “Cinema elettrico. I film dell’archivio AEM (1928-1962)”, libro+DVD, Rizzoli, Milano 2011.
G. Canova, S. Salvemini, Il manager al buio. Da “Benvenuti al Sud” a “Il discorso del Re”: quando il cinema racconta l’economia, Rizzoli Etas, Milano 2011.
G. Canova, “Il cappello come personaggio di scena: identità, gesti e riti”, in: E. Fulco (a cura di), Il cinema con il cappello. Borsalino e altre storie. Corraini, Mantova 2011, pp. 20-35.
G. Canova, “Il cinema e le intermittenze della memoria”, in: G. Tornatore, La menzogna del cinema, Bompiani, Milano 2011, pp. 11-28.
G. Canova, “Cinema italiano e immaginario collettivo”, in: P. Bertetto (a cura di), Storia del cinema italiano. Uno sguardo d'insieme, Vol. 1, Marsilio/Edizioni Bianco & Nero, Venezia/Roma 2011, pp. 43-56.
G. Canova, “La (dis)onorata società. La rappresentazione delle mafie nel cinema italiano”, Quaderni del CSCI, n. 7, 2011, pp. 145-150.
G. Canova, “Il risveglio del cinema italiano”, Micromega, n. 6, 2011, pp. 3-8.
G. Canova, “Cinemania. 10 anni 100 film: il cinema italiano del nuovo millennio”, Marsilio, Venezia 2010.
G. Canova (a cura di), “Drammaturgie multimediali. Media e forme narrative nell’epoca della replicabilità digitale”, Edizioni Unicopli, Milano 2009.
G. Canova (a cura di), “Cinema, collana le Garzatine, nuova edizione riveduta, corretta e ampliata”, Garzanti, Milano 2009.
G. Canova (a cura di), “Robert Zemeckis”, Marsilio, Venezia 2008 (contiene il testo Il cinema di Robert Zemeckis. Per un’immagine ibrida e meticcia, pp. 7-23).
G. Canova, M. Belpoliti, S. Chiodi (a cura di), “Annisettanta. Il decennio lungo del secolo breve”, Skirà, Milano 2007.
G. Canova (a cura di), “Il lato oscuro delle macchine. La rappresentazione della tecnologia nel cinema italiano contemporaneo, fra processi simbolici e dinamiche sociali”, Carocci, Roma 2005.
G. Canova (a cura di), “Dreams. I sogni degli italiani in 50 anni di pubblicità televisiva”, Bruno Mondadori Editore, Milano 2004.
G. Canova, M. Barenghi e B. Falcetto (a cura di), “La visione dell’invisibile. Saggi e materiali su Le città invisibili di Italo Calvino”, Mondadori,
Milano 2002.
Canova (a cura di), “Storia del cinema italiano 1965-1969” , Marsilio-Edizioni di Bianco & Nero, Venezia/Roma 2002, vol. XI.
G. Canova, “L'alieno e il pipistrello. La crisi della forma nel cinema contemporaneo”, Bompiani, Milano 2000.
G. Canova (a cura di), “Giancarlo Basili. Spazio e architettura nel cinema italiano”, Alexa Edizioni, Milano 2000.
G. Canova, “L'occhio che ride. Commedia e anti-commedia nel cinema italiano contemporaneo”, Editoriale Modo, Milano 1999.
G. Canova, “Nirvana-Sulle tracce del cinema di Gabriele Salvatores”, Zelig Edizioni, Milano 1996.
G. Canova, “David Cronenberg”, Il Castoro Edizioni, Milano, 1994 (seconda edizione aggiornata 2000).

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