Matteo Lorito Rettore Federico II Napoli

Lorito Matteo - Rettore Federico II Napoli

  • Ateneo: Federico II Napoli
  • Scad.: 31 ottobre 2026
  • Ord.: Patologia Vegetale
  • Nata/o: Salerno, 08 marzo 1961
  • Sede: Corso Umberto I, 40, 80138 Napoli NA
  • Tel.: 081/2537200-2 | Fax 081/2537278
  • Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


Studi e carriera professionale
1988 Laurea in Biologia cum laude
1988 Tirocinio in Genetica e in Biologia Vegetale presso l’Istituto di Biologia Generale delCNR
1989 Borsista CNR press il Centro per lo Studio delle Tecniche di Lotta Biologica delCNR
1990-1994 Research Fellow alla Cornell University, Departments of Horticultural Sciences and of Plant Pathology, NY,USA
1994-oggi Ricercatore, Professore Associato (2000), Professore Ordinario (2006), presso la Facoltà/Dipartimento di Agraria, dell’Università di Napoli Federico II e ricercatore associato all’Istituto CNR per la Protezione Sostenibile delle Piante.
2016-2020 Direttore del Dipartimento diAgraria dell’Università degli Studi di Napoli FedericoII •1-11-2020 Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

Attività gestionali
Direttore del Dipartimento di Arboricoltura, Botanica e Patologia Vegetale, Delegato Erasmus Facoltà di Agraria, Direttore del Dottorato di ricerca in Agrobiologia e Agrochimica, Presidente della Scuola di Dottorato di Ricerca in Scienze Agrarie ed Agroalimentari, Presidente dei Corsi di Laurea in Scienze Agrarie, Forestali e Ambientali, Coordinatore della Sezione di Biologia e Protezione dei Sistemi Agrari e Forestali del Dipartimento di Agraria, Presidente designato della Scuola di Agraria e Veterinaria, membro eletto del Senato Accademico (rappresentante dei Prof. Ordinari e poi Rappresentante dei Direttori di Dipartimento), membro del Comitato Scientifico del Presidio di Qualità, coordinatore vicario della Commissione Statuto e Regolamenti, membro eletto del Direttivo e vice-presidente della Società Italiana di Patologia Vegetale, Presidente della Società Italiana di Patologia Vegetale (2020-oggi) ecc. 

Premi, riconoscimenti e cariche internazionali
1995 OECD Fellow (Organization for Economic Co-operation and Development) e visiting professor alla Technical University of Vienna, Austria, e all’ Institute of Chemistry, Slovak Academy of Sciences, Bratislava, Slovakia
1997 Fulbright Research Fellow presso diverse Università in USA (Cornell, Auburn Arizona, e Texas A&M).
2012 membro della Commissione consultiva per la Presidenza USA sulla Global Food Security della American Society ofMicrobiology
2010-13 delegato scientifico UN-ONUDI (United Nations Industrial Development Organization) per progetti in Centro America sulla riduzione del bromuro di metile
2007 Fellow della American PhytopathologicalSociety
2006 membro dello Scientific Committee of the National Biotechnology Center in Tripoli,Libia
2014 membro della European Academy of Sciences andArts
2015-oggi esperto scientifico dell’ EU-OECD BioPesticides SteeringGroup
2007-14 membro del Board of Directors e Treasurer della International Society for Molecular Plant-Microbe Interactions
Senior Editor e Associate Editor di riviste internazionali di area con elevato IF (Molecular PlantMicrobe Interactions, Phytopathology, The Open Proteomic Journal, Journal of Food, Agriculture
and Environment, IS-MPMI Reporter ecc.)
Chairman del XIII International Congress on Molecular Plant-Microbe Interaction (Sorrento, Naples, Italy, July 2007) - circa 1500 delegati
Membro della International Commission of the Taxonomy of Fungi (ICTF) della IUMS (International Union of Microbiology Societies)
2018 riceve il Premio Internazionale “Guido Dorso” per “aver sostenuto sviluppo e progresso del Mezzogiorno d’Italia” • 2018 riceve il Premio Arciello – Città di Portici
2019 riceve il Premio scientifico Capo d’Orlando per la sezione Scienza eAlimenti
2020 riceve il Premio Voce di Napoli Award – Formare il Futuro 2021 50topitaly

Attività scientifica e altre attività:
È stato speaker o chairperson su invito in circa 150 eventi internazionali. E’ co-fondatore di 3 spinoff/startup: Phytobials, Biomarinex and RE&DIT. Ha sviluppato o contribuito a sviluppare circa 10
formulazioni oggi presenti sul mercato globale (90 nazioni) applicati come biopesticidi e biofertlizzanti in collaborazione con diverse multinazionali. E’ inventore in circa 15 brevetti internazionali (per circa 30 domande presentate), e ha raccolto finanziamenti su bandi competitivi per circa 15 M di euro. E’ stato tutore o co-tutore di tesi di Laurea Magistrale o di Dottorato di circa 50 studenti, compreso corsi universitari stranieri (Francia, Spagna, Olanda). E’ autore di circa 200 pubblicazioni su riviste con impact factor, ha un H-Index di 56 e oltre 15000 citazioni.
L’attività scientifica ha riguardato lo studio delle interazioni pianta-ambiente-micro/macrorganismi, dalla ricerca genetica/biotecnologica di base fino all’applicazione in campo, finalizzata ad aumentare la qualità, la quantità e la sostenibilità della produzione agricola. 

Pubblicazioni (5 più citate)
Harman, G.E., Howell, C.R., Viterbo, A., Chet, I., Lorito, M. Trichoderma species - Opportunistic, avirulent plant symbionts (2004) Nature Reviews Microbiology, 2 (1), pp. 43-56.

Vinale, F., Sivasithamparam, K., Ghisalberti, E.L., Marra, R., Woo, S.L., Lorito, M. Trichoderma-plantpathogen interactions (2008) Soil Biology and Biochemistry, 40 (1), pp. 1-10.

Lorito, M., Woo, S.L., Fernandez, I.G., Colucci, G., Harman, G.E., Pintor-Toro, J.A., Filippone, E., Muccifora, S., Lawrence, C.B., Zoina, A., Tuzun, S., Scala, F.Genes from mycoparasitic fungi as a source for improving plant resistance to fungal pathogens (1998) Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America, 95 (14), pp.7860-7865.

Lorito, M., Woo, S.L., Harman, G.E., Monte, E. Translational research on trichoderma: From 'omics to the field (2010) Annual Review of Phytopathology, 48, pp. 395-417.

Lorito, M., Mach, R.L., Sposato, P., Strauss, J., Peterbauer, C.K., Kubicek, C.P. Mycoparasitic interaction relieves binding of the Cre1 carbon catabolite repressor protein to promoter sequences of the ech42 (endochitinase-encoding) gene in Trichoderma harzianum (1996) Proceedings of the National Academy of 4 Sciences of the United States of America, 93 (25), pp. 14868-14872

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