Resoconto del 18 luglio 2024
- Published in Resoconti assemblea
- Be the first to comment!
Dopo l’approvazione all’unanimità del verbale della seduta precedente, la Presidente comunica quanto segue:
- Antincendio: la Presidente ricorda la scadenza del 30 giugno per la presentazione dei progetti antincendio e quella di fine anno per il completamento dell'iter. La Presidente sollecita i Rettori a presentare i progetti definitivi per la sistemazione antincendio ai vigili del fuoco.
- Risposta del MIT sulle stazioni appaltanti: necessario verificare la quota da versare al fondo salva opere in base alle opere edilizie e agli acquisti di beni e servizi. La Presidente comunica che chiederà un appuntamento al MIT per verificare la possibilità che gli atenei non siano costretti a versare lo 0,5%.
- Seminario università non statali: la Presidente segnala il seminario organizzato dal Rettore Bonini il 3 luglio sul tema della quota premiale in seguito a una sentenza della Corte di Cassazione.
- Incontro con il FNOPI: la Presidente chiede il sostegno degli atenei per migliorare l'orientamento degli studenti verso le scienze infermieristiche.
- Campagna donazione sangue: la Presidente presenta due protocolli di intesa - uno con il Ministero della Salute e uno con AVIS e il MUR - per promuovere la donazione del sangue tra gli studenti universitari e creare una collaborazione tra università e sistema sanitario.
- Pubblicità progresso: Il rettore Ubertini riferisce che si sta concludendo il lavoro per la pubblicità progresso sull'università, che sarà condivisa con i comunicatori degli atenei.
- Stati generali dell'università: la Presidente propone di organizzare nell'autunno gli Stati generali dell'università, con diversi tavoli tematici, per fare il punto sul futuro dell'università e pubblicare un White paper. Chiede la partecipazione e il contributo di tutti i colleghi.
Sostenibilità finanziaria degli Atenei e indice di indebitamento
La Presidente solleva il problema della sostenibilità finanziaria degli atenei, basandosi sull'indice di indebitamento, che misura il rapporto tra il costo del personale e il fondo di funzionamento ordinario più le tasse. Sottolinea che, secondo le proiezioni, più della metà della Crui supererà l'80% di indebitamento entro il 2024.
La Presidente comunica che chiederà al MUR di cambiare i criteri di valutazione dell'indice di indebitamento, che non tiene conto delle specificità degli atenei e delle loro missioni. La Presidente riferisce quindi che insieme con la Rettrice Ramaciotti è stata fatta una simulazione del costo del personale e che chiederà al MUR un aumento del fondo di funzionamento ordinario del 5% per i prossimi cinque anni, in modo da far fronte al reclutamento e alla formazione del personale. La Presidente ha quindi annunciato che chiederà al MUR di fornire i dati sulle quote vincolate dei piani straordinari e di verificare quanto si possa svincolare per dare maggiore flessibilità agli atenei.
La Rettrice Ramaciotti interviene per illustrare i dati e le simulazioni sulla sostenibilità finanziaria, evidenziando che il costo del personale supererà il 90% nel 2025. Sollecita quindi i colleghi a fornire i dati sul turnover e sulla contribuzione studentesca.
Formazione degli insegnanti
La Presidente sottolinea l'importanza di attivare i corsi per i 60 CFU per non perdere il ruolo delle università nella prepara-zione degli insegnanti e per contrastare l'offerta delle telematiche.
I delegati della Crui per la formazione Insegnanti, i Rettori d’Alessandro e Fiorucci, riferiscono delle difficoltà operative e dei tempi ristretti per organizzare i corsi in pochi mesi, e hanno chiesto delle semplificazioni sul tirocinio, sui tutor e sulla certificazione dei crediti.
Viene sottolineato che il MUR ha concesso una proroga al 24 giugno per la presentazione dei corsi e si è auspicato che nella riunione successiva si possano definire le semplificazioni richieste. Il Ministero della Scuola intenderebbe affidare a INDIRE la formazione degli in-segnanti di sostegno e viene quindi richiesto alla Crui di intervenire con una presa di posizione forte.
I Rettori Fiorucci e d’Alessandro espongono gli esiti della riunione con il MIM che si è tenuta alle 12, alla quale hanno partecipato an-che il MUR e gli uffici scolastici regionali. L'obiettivo era di trovare una soluzione per agevolare il conseguimento del titolo di abilitazione all'insegnamento da parte dei laureati magistrali, in vista della carenza di personale docente nelle scuole. Si è discusso della possibilità di stipulare una convenzione quadro tra le quattro istituzioni, che preveda la collaborazione delle università nella progettazione e nella realizzazione dei corsi di abilitazione, nonché la semplificazione delle procedure amministrative e burocratiche. La riunione si è conclusa con l'impegno a redigere una bozza di convenzione entro il mese di luglio, da sottoporre poi al vaglio delle parti coinvolte.
Aggiornamento attività delle Commissioni
Commissione Didattica. La Rettrice Petrucci riferisce in merito a:
- Transizione delle nuove classi di laurea: la rettrice riferisce della riunione con il CUN e il ministero ha evidenziato le criticità e le scadenze da rispettare. Ha anche ricordato il problema dei gruppi scientifico disciplinari e alla loro incidenza sulla didattica.
- European degree: la Rettrice specifica che si tratta di un titolo di studio riconosciuto a livello europeo che permette la mobilità degli studenti e dei laureati tra le università aderenti a un'alleanza europea. La Crui sta organizzando una riunione congiunta delle commissioni didattica e relazioni internazionali per discuterne; parteciperanno rappresentanti del ministero dell'Università, dell'Anvur e dell'Università di Padova, che presenterà un esempio concreto di European degree già attivato. Gli European degree richiedono una revisione degli ordinamenti didattici, degli obiettivi formativi, delle tabelle delle classi di laurea, in linea con le nuove normative europee. Infine, la Rettrice sottolinea che gli European degree possono favorire la qualità della formazione, l'innovazione didattica, la cooperazione tra università e la valorizzazione del capitale umano.
Commissione Ricerca. Il Rettore Priolo riferisce in merito a:
- preruolo: Il Rettore propone di introdurre un sistema di valutazione dei ricercatori a tempo determinato per accedere al ruolo di associa-to, basato su criteri oggettivi e trasparenti. Aggiunge quindi che si rende necessaria un adeguamento delle retribuzioni dei ricercatori. La Presidente della Crui interviene suggerendo di avere due figure semplici, post laurea e post doc, con una durata di 18 mesi per il post doc. Alcuni Rettori hanno espresso le loro opinioni e suggerimenti, sottolineando la necessità di avere una proposta condivisa, unitaria e forte da presentare al MUR e al Parlamento.
- Ricerca: Il Rettore ha riferito sulle attività del gruppo di lavoro sull'etica della ricerca, che si occupa di affrontare le questioni legate al dual use, alla sicurezza e alla responsabilizzazione dei ricercatori. Riferisce della riunione con il MUR e il MAECI sulle nuove regole europee sull'esportazione delle tecnologie critiche e ha sottolineato la necessità di non imporre restrizioni eccessive alla ricerca aperta e al-la collaborazione internazionale. Il Rettore ha quindi aggiornato l’Assemblea sulla situazione dei dottorati, sia per quanto riguarda le borse 630, che hanno avuto un grande successo e sono state tutte piazzate, sia per quanto riguarda i dottorati nazionali, che hanno vi-sto 35 corsi su 44 ottenere le 30 borse richieste.
Commissione Orientamento. Il Rettore Ubertini riferisce in merito a:
- missione in Uzbekistan prevista per il 23-26 settembre, per promuovere la collaborazione con le università di quel paese. Alcuni rettori hanno espresso il loro interesse e la loro disponibilità a parteci-pare alla missione, sottolineando le opportunità di sviluppo e di cooperazione che offre l'Uzbekistan. Si è convenuto sulla necessità di elaborare una strategia congiunta e di presentarsi come sistema universitario italiano per valorizzare al meglio le competenze e le potenzialità delle università italiane.
Commissione per il Diritto allo studio e studenti con disabilità (CNUDD). Il Rettore Di Lenarda riferisce di una sentenza che ha accolto il ricorso di una studentessa con disturbi di apprendimento e la possibilità di consentire l'esecuzione di esami da parte di studenti con difficoltà di natura sanitaria o di disabilità. Ha annunciato che ci saranno incontri con il ministero e l'ANVUR per definire le modalità operative di queste due questioni.
Dopo l’approvazione all’unanimità del verbale della seduta precedente, la Presidente comunica quanto segue:
- Calendario riunioni 2025: la seduta dell’Assemblea di gennaio si terrà a Bari in concomitanza del centenario dell’ateneo.
- Passaggio di ruolo da ricercatore a tempo indeterminato a professore associato: richiesti al MUR la semplificazione delle modalità e un piano finanziario straordinario dedicato.
- La Presidente introduce l’intervento della Presidente del CNSU, Alessia Conti e, sulla possibilità di rescindere accordi con atenei situati fuori dal paese, con particolare riferimento a paesi come Israele, Iran e Iraq sottolinea che non vi è stata alcuna votazione da parte degli 85 atenei della CRUI per boicottare o interrompere accordi con atenei israeliani.
Ogni ateneo risponde alle proprie specifiche condizioni locali e alle esigenze degli studenti. Ribadisce quindi che ciascun rettore è libero di agire come ritiene opportuno per il proprio ateneo, pur cercando di trovare un minimo comune denominatore tra tutti gli atenei.
La Presidente del CNSU interviene esprimendo un sentito ringrazia-mento per l'invito, sottolineando l'importanza dell'occasione non solo per i rappresentanti del CNSU, ma per tutta la popolazione studentesca delle università italiane.
Pone quindi l'accento sul benessere psicologico degli studenti e sottolinea l'importanza di lavorare su questo aspetto, dato che le università e le scuole sono le prime istituzioni a occuparsi dei giovani.
La Presidente Conti affronta il tema del diritto allo studio, definendo la situazione attuale come una crisi del sistema, non per la validità dei principi alla base, ma per la mancanza di finanziamenti necessari. Lamenta l'assenza di risposte sulle borse di studio dopo il 2026, ed esprime preoccupazione per i conti e le spese del ministero relati-ve ai posti letto in residenza, rilevati come non corretti.
In seguito, parla della no tax area, riconoscendo gli sforzi di molti atenei nell'aumentare la soglia fino a 30.000 euro, ma evidenziando la mancanza di risorse sufficienti. Sottolinea che gli studenti continueranno a chiedere maggiori strumenti di diritto allo studio, poiché credono in un'università pubblica, accessibile e gratuita.
Passa poi al tema della formazione dei docenti, criticando la decisione di rendere obbligatoriamente a pagamento la formazione degli in-segnanti. Riferisce di un documento approvato all'unanimità dal Consiglio, indirizzato al ministero dell'Istruzione e dell'Università, che però non ha ottenuto risposte.
Infine, affronta il tema del conflitto e della crisi mediorientale, con-dannando la violenza da entrambe le parti e riferendosi alle mobilita-zioni pacifiche degli studenti. Sottolinea l'importanza di limitare il rapporto delle università con le aziende belliche e di istituire corridoi umanitari e borse di studio per sostenere il popolo palestinese.
Conclude ponendo una provocazione sulla collaborazione delle università con paesi non democratici, chiedendo se sia giusto che le università collaborino con istituzioni che revocano lauree per posizioni politiche. Chiede quindi un confronto con la CRUI sul tema dell'abbandono universitario, considerato uno degli argomenti più incidenti.
- La Presidente introduce l’intervento della Prof.ssa Enza Pellecchia che illustra le attività di RuniPace. In particolare, pone l’attenzione sul progetto di un Dottorato Nazionale in Studi per la Pace, un'iniziativa che mira a formare esperti con competenze e professionalità complesse per contribuire alla costruzione della pace.
Parere sul Decreto Ministeriale riguardante “Criteri di riparto risorse di cui all’art. 5, comma 1, lett. b), della legge 24 dicembre 1993, n. 537, fondo per l’edilizia universitaria e per le grandi attrezzature scientifiche – anno 2024”.
Dopo ampia ed approfondita discussione l’Assemblea approva il seguente parere:
“Con riferimento alla nota di codesto Ministero del 3 maggio 2024, prot. n.6480, relativa all’oggetto, si comunica che l’Assemblea della CRUI nella seduta del 23 maggio ha espresso parere favorevole alla proposta presentata.
In particolare, soddisfazione è stata espressa dalla CRUI per la di-versificazione del finanziamento, che consente sia di potenziare le attrezzature scientifiche e l’allestimento dei laboratori, sia di migliora-re l’efficientamento energetico degli immobili pubblici destinati alle funzioni istituzionali di didattica e ricerca. Peraltro, suggerisce di al-largare le opportunità di intervento a tutti gli adeguamenti finalizzati a consentire la conformità normativa del patrimonio edilizio. Infine, ri-tiene utile concedere il termine di attuazione del progetto fino a fine 2025.
L’Assemblea della CRUI ha inoltre espresso apprezzamento per la ripartizione di una quota del Fondo alle istituzioni universitarie statali in cui sono presenti corsi di laurea e di laurea magistrale nell’area medico-sanitaria.”
Aggiornamento attività delle Commissioni
Commissione Didattica. La Rettrice Petrucci riferisce in merito a:
- Classi di laurea: la piattaforma per l’accreditamento dei corsi sarà pronta a settembre. In tal senso, il CINECA sta lavorando per con-trollare ordinamenti e regole.
Gli atenei dovranno lavorare sulla parte testuale degli obiettivi formativi per evitare discrasie, soprattutto per le classi che passano automaticamente.
Commissione Ricerca. Il Rettore Priolo riferisce in merito a:
- Tavolo su Etica e Integrità della Ricerca: Discussione sul Libro bianco della Commissione europea relativo al dual use che propone tre ipotesi:
- Inserire il dual use esplicitamente nel prossimo programma quadro.
- Avviare un programma esplicito solo per il dual use.
- Creare spin-out per investigare i risultati della ricerca civile per possibili usi duali.
- Sicurezza nella ricerca e mantenimento degli interessi nazionali: l'obiettivo è trovare un equilibrio tra il mantenimento degli interessi nazionali e la prevenzione della fuga di idee innovative verso paesi terzi, mantenendo al contempo l'open access. Il consigliere della Ministra Bernini, Moruzzi, parteciperà a una riunione della commissione per permettere un contributo attivo da parte della CRUI.
- Dottorati di ricerca: il rettore Priolo riferisce delle criticità e delle opportunità legate ai dottorati di ricerca 629 e 630, evidenziando la grande affluenza di domande e la necessità di gestire le aspettative.
Il Rettore Molari interviene per ribadire l’importanza di ottenere finanziamenti supplementari per il prossimo anno sul dottorato per garantire la continuità e lo sviluppo del programma. Suggerisce di seguire l’esempio di alcuni Stati europei già offrono borse di studio per il dottorato per mantenere la competitività e l'attrattiva del sistema acca-demico italiano. Sottolinea che gli importi delle borse di dottorato non sono prefissati e ogni istituzione ha la facoltà di determinarli autonomamente. Attualmente, all'interno del sistema, esistono tre livelli di importi diversi: uno equiparato agli assegni di ricerca, uno minimo e uno intermedio. Specifica quindi l’assenza di un incentivo a aumenta-re il numero di borse, poiché i finanziamenti per il dottorato sono correlati al numero di borse e non agli importi associati. Questa situa-zione è stata portata all'attenzione del ministero in numerose occasioni, con richieste di una revisione del meccanismo di finanziamento. Nonostante ciò, è stato osservato che, in alcuni atenei, la soglia minima per gli importi delle borse di dottorato è in fase di aumento.
Interviene il Rettore Montanari per sottolineare che attualmente me-no del 25% dei dottorati nazionali esistenti si basano su borse non provenienti dal PNRR. Di questi, solo una piccola percentuale, variante tra il 20% e il 25%, gode di un finanziamento tramite borse effettive. Va notato che, tra quelli che superano le 30 borse, la metà rientra in questa categoria.
Commissione Bilancio. La Rettrice Ramaciotti riferisce in merito a:
- Proiezione dei Costi del Personale: la metodologia di proiezione dei costi del personale è stata condivisa con il CODAU e CINECA. I dati elaborati saranno aggiornati quanto prima e comunicati successiva-mente.
- No Tax Area: Il Rettore Calcagnini coordina il tema e verrà inviato un promemoria per fornire i dati entro il 15 giugno.
- Investimenti, Indebitamento e Liquidità. non verrà replicato il questionario, ma i dati saranno raccolti dai bilanci pubblicati a metà giugno.
- Fabbisogno: Il tema è in discussione e sarà presentato in Assemblea per ulteriori osservazioni e potenziali proposte al Ministero.
La commissione CRUI sul Counseling Psicologico è coordinata dalla Rettrice dell'Università degli Studi di Messina, Prof.ssa Giovanna Spatari. La commissione riunisce i referenti e delegati di Ateneo sul Counseling Psicologico, con l'obiettivo di favorire un confronto di sistema tra le strutture deputate al Servizio di Counseling Psicologico di Ateneo (SCPA). Tra gli obiettivi della Commissione rientrano la realizzazione di survey, la definizione di linee guida per i SCPA, la promozione di iniziative congiunte di partecipazione a bandi e opportunità di finanziamento in tema di counseling.
Coordinatore: Prof.ssa Giovanna Spatari (Rettrice Università degli studi di Messina)
==
Documenti elaborati dal Coordinamento CRUI dei Delegati di Ateneo sul Counseling Psicologico, approvati unanimemente da tutti i componenti presenti nel Gruppo di Lavoro e condivisi con tutti i Rettori e le Rettrici delle Università italiane.
====
Il Benessere psicologico nelle Università: il ruolo del Servizio di Counseling Psicologico di Ateneo (SCPA)
Documento a cura del GdL Counseling (luglio 2022)
![]() |
![]() |
|
![]() |
![]() |
![]() |